Emma sta migliorando con la prensione delle mani. Ci era stato consigliato di rinforzare anche la presa della mano sinistra, facendole fare le stesse cose della mano destra, ma io mi limito a far sì che la utilizzi come aiuto, e non come mano sostitutiva. Forse perchè mi metto nei suoi panni e quando sono costretta ad usare la sinistra mi sento davvero impacciata!
Per aiutarla a valorizzare la sua motricità fine seguo i fantastici esercizi suggeriti da wecandoallthings che con materiali trovati in casa costruisce attrezzature utilissime a sviluppare tale competenza. Questo è stato fatto bucando una scatola di scarpe rinforzata dallo scotch, e facendo passare attraverso i buchi tanti tipi di nastri colorati. Nella parte interna i nastri sono semplicemente bloccati con un nodo. Emma si diverte a tirarli con le ditina a pinza, controllando attentamente di averli fatti scorrere tutti.

Un altro esercizio utilissimo è questo, fatto con il cartone di una pizza maxi e i tappi del latte. Dietro al cartone ho applicato delle bande magnetiche per poterlo attaccare sul frigo. Io ho un frigo ad incasso e non mi è possibile sfruttarlo quindi mi sono fatta fare una lamiera dal mio amico Ale e l’ho fissata al muro, così posso attaccare i vari esercizi per Emma.
Sul cartone della pizza ho praticato dei fori con il taglierino, orizzontali verticali e obliqui (su quest’ultimi Emma ha un po’ di difficoltà a capire come girare il tappo per farlo entrare), ho poi rivestito il tutto con dello scotch (che peraltro non mi è bastato!) e via!

È un’attività che si può fare da seduti (se si vuol puntare sul contenere il bimbo durante l’esercizio) oppure in piedi (se si vuole puntare pure sul movimento del corpo).
Io scelgo spesso di farglielo fare in piedi. In questo modo Emma si distende verso l’alto, rinforza le braccia e si alza in punta di piedi, sviluppando i muscoletti dell’arcata plantare, movimento che cerco di favorire in vari modi visto che abbiamo preso la decisione di non farle portare le scarpette ortopediche o i plantari.

Ecco come si presenta all’interno la scatola della pizza. Facile no? E pure economico e veloce.

La lamiera a muro risulta pure utilissima con Tommaso, che frequentando la 1° classe della scuola primaria sta iniziando a leggere e a scrivere.

 

Insomma… il massimo del risultato con il minimo della spesa!