Stamane questo messaggio inviatomi da F. mi ha profondamente emozionato.
Perchè nato dalla curiosa mente in divenire di un undicenne.
Perchè D. ha la fortuna di avere una mamma accogliente e in ascolto, che risponde con semplicità e senza imbarazzo ad una domanda diretta.
Perchè quando Emma va a vedere le partite di calcio di Tommaso, i suoi occhi parlano (oltre al suo tifo sfrenato che si sente eccome!)
Per questo sono felice di nuotare in questa piccola parte di oceano, dove tante piccole gocce intorno a me, che prima forse erano distanti, si uniscono e fondono, quasi con disarmante naturalezza.

Stamattina ho avuto una conversazione interessante con mio figlio.
Dal nulla mi chiede: “mamma, ma cosa vuol dire bambino Down?” e io ho avuto un attimo di vuoto.
Come faccio a spiegarlo?
Cosi gli dico che la sindrome di Down è una questione di cromosomi, i bambini che hanno la sindrome di Down hanno un diverso numero di cromosomi.
Lui pensa e dice “ok, ma come fai a scoprirlo, mica io li vedo i miei cromosomi!”
Cosi io rispondo: “di solito, chi ha la sindrome ha dei lineamenti particolari come gli occhi a mandorla”
e lui “beh li ho anche io a mandorla” cosi gli ho detto che Emma ha la sindrome di Down, lui la conosce per la sorellina di Tommy e il suo commento finale è stato:
“ah ok… hanno gli occhi sempre felici, ho capito”
A me è sembrata una descrizione stupenda, cosi ho voluto condividerla con te

Grazie cara per il tuo piccolo grande dono di oggi!