Quando ho visto questo libro mi è subito venuta in mente la mia amica Maria, amica di web  per ora, ma che presto presto potrò abbracciare di persona. Maria ha fondato, insieme ad Ines, un’associazione che si chiama Un Kg e dintorni, (ps. ero rimasta solo alla pagina facebook e non al sito… e brave!) che aiuta e accompagna il cammino dei genitori dei bambini prematuri. Ricordo ancora il tuo racconto Maria, di quella mamma il cui bambino inaspettatamente aveva la trisomia 21, e di come tu, senza commentare, la facesti spogliare per adagiare sul proprio corpo quel minuscolo bambino (questa “tecnica” si chiama marsupioterapia). Certe persone hanno dentro una vocazione, un credere nel proprio lavoro così tanto da capire quanto sia importante un approccio empatico di fronte all’arrivo di una nuova vita, specie se la nascita non rispetta certi canoni di “normalità”. Chissà, magari questo libro può essere d’aiuto nel vostro reparto!