Eseguiamo i lavaggi nasali su Emma da quando ha pochi mesi di vita. La costanza nel farlo le ha permesso di abituarsi a tale rituale. Soprattutto grazie ai lavaggi abbiamo debellato al suo insorgere numerosi raffreddori, impedendo si trasformassero in infiammazioni più importanti.

Da sempre usiamo il metodo siringa senza ago da infilare delicatamente nella narice, riempita con soluzione fisiologica( fatta in casa). 4-5 sciaqui per narice, finchè non vediamo uscire il muco.

RICETTA PER SOLUZIONE FISIOLOGICA FATTA IN CASA:
Far bollire 1 litro di acqua, aggiungere 9 grammi di sale. Lasciare raffreddare

La mia amica Valeria ci ha fatto conoscere un nuovo ausilio per facilitare i lavaggi, Atomix wave, con un beccuccio morbido che meno irrita l’interno della narice.

I lavaggi nasali nei bambini sono consigliati dai pediatri specialmente per i neonati e i bambini piccoli fino ai 4-5 anni di età. Vanno effettuati con frequenza costante e, vista l’utilità di questa pratica, molti medici la consigliano anche agli adulti, per la pulizia e prevenzione di raffreddore, sinusiti e riniti.
L’impiego frequente di lavaggi nasali nei bambini è determinato da diversi fattori. In primo luogo perché il bambino, di solito fino al secondo/terzo anno di vita, non è capace di soffiarsi il naso da solo e non riesce a liberarsi del tutto dal muco. Inoltre bisogna ricordarsi che fino al primo anno di età un bambino respira soprattutto con il naso e, un eventuale blocco di questo organo, impedisce al bambino di avere un adeguato apporto di aria. Ecco perché i pediatri consigliano i lavaggi nasali nei bambini sin dai primi sintomi del raffreddore. Effettuando i lavaggi nasali nei bambini con frequenza, si accelera la rimozione del muco e la conseguente guarigione dai processi infiammatori in corso.